Il leader M5S: "Dobbiamo essere in prima linea per spingere per un negoziato"

(LaPresse) “Abbiamo concluso i lavori del Consiglio nazionale” del Movimento 5 Stelle, dopo “una discussione ampia sulla situazione attuale. Confermiamo la nostra valutazione: con tre forniture di armamenti l’Italia ha già dato, e ora deve aprirsi una nuova fase in cui il nostro Paese deve essere in prima linea per spingere per un negoziato per porre fine a questa a guerra”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, a margine del convegno ‘Interconnessione e intermodalità per lo sviluppo sostenibile delle reti di trasporto’, organizzato dal Movimento Cinque Stelle in Senato. “Restiamo convinti della opportunità che ci sia un confronto in Parlamento, non per mettere in difficoltà il Governo ma per rafforzare il suo mandato nei contesti internazionali”, ha aggiunto Conte. “Se non imprimiamo una svolta nei negoziati, insieme agli altri Paesi europei, rischiamo di avere un conflitto che non sappiamo quanto durerà. I cittadini europei non se lo possono permettere, perché arriverebbe una recessione gravissima che aggraverebbe ancora di più le attuali gravi condizioni economiche”, ha aggiunto l’ex premier, che dice sì all’ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato: “Di fronte a Paesi che confinano con la Russia e chiedono di voler entrare nella Nato per aver una situazione più confortevole, non possiamo dire di no e quindi diciamo di sì”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata