La presidente della Commissione: "Nuovo piano sanitario da 50 miliardi, 400 milioni di certificati in tutta l'Unione"

Ursula von der Leyen presenta davanti alla plenaria di Strasburgo il suo discorso sullo stato dell’Unione. Nella sede del Parlamento europeo presenti non solo i commissari, ma anche la campionessa paralimpica italiana Bebe Vio, salutata dalla presidente della Commissione e omaggiata con una standing ovation da parte dell’intera aula. Assente perché indisposto il presidente dell’Europarlamento David Sassoli. 

Pandemia,”L’Europa ha avuto un’anima”

“Questo è stato un periodo di ricerca dell’anima, le persone stanno rivalutando e rivedendo le loro vite. Se ripenso a quest’anno appena passato vedo una forte anima in tutto quello che facciamo. E’ stato Schuman ad affermare che l’Europa ha bisogno di un’anima. L’Ue ha dato vita a queste parole negli ultimi 12 mesi”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.

“Nuova missione sanitaria contro pandemia, 50 mld”

 “Propongo una nuova missione di preparazione sanitaria che dovrebbe essere sostenuta da un investimento Team Eurpeo di 50 miliardi di euro entro il 2027 per garantire che nessun virus trasformi un epidemia locale in una pandemia mondiale”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.

Covid: “400 mln certificati, Ue tra leader mondiali vaccinazioni”

“Oggi sono stati creati 400 milioni di certificati Covid in tutta Europa”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.  “Oggi, nonostante le critiche, l’Ue – aggiunge la presidente della Commissione – è tra i leader mondiali nella vaccinazione. Oltre il 79% popolazione è vaccinata completamente, abbiamo consegnato oltre 700 milioni di dosi al resto del mondo, oltre 30 paesi, e siamo l’unica regione del mondo a non aver fatto questo”.

L’economia: “Crescita zona euro supera Cina e Usa nell’ultimo trimestre”

 “La crescita nella zona euro ha superato sia la Cina sia gli Usa nell’ultimo trimestre”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo. 19 paesi torneranno a livelli pre-pandemia entro il 2021, il resto entro il 2022″. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.

Lotta all’evasione

“Continueremo a lottare contro le evasioni e le frodi. Proporremo un progetto di legge contro i profitti dissimulati da aziende di comodo, e faremo di tutto per siglare l’accordo storico Ocse sulle multinazionali. E’ una questione di equità”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.

Scarsità di semiconduttori: “Sui chip dipendiamo da Asia”

 “C’è scarsità di semiconduttori. Al momento dipendiamo da chip prodotti in Asia, presenteremo un nuovo atto europeo dei chip. Dobbiamo avere una produzione di punta di semiconduttori”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.

Clima: “Impegni 2030 non bastano, Cop26 di Glasgow momento verità”

“Bisogna fare di più a Glasglow, perché gli impegni di riduzione entro il 2030 non bastano. La relazione dell’Iccp non lascia margine ai dubbi. Se il patto verde europeo ha un anima è il nuovo Bauhaus europeo. Qualcosa sta cambiando: siamo la prima economia ad aver presentato una relazione dettagliata. Ue raddoppierà finanziamenti esterni per biodiversità”. “La Cop26 di Glasgow sarà un momento di verità per la comunità globale. Le principali economie, dagli Stati Uniti al Giappone, hanno fissato ambizioni per la neutralità climatica nel 2050 o poco dopo. Questi devono ora essere supportati da piani concreti in tempo per Glasgow. Perché gli attuali impegni per il 2030 non terranno a portata di mano il riscaldamento globale a 1,5°C. Ogni paese ha una responsabilità”, ha detto ancora la presidente della Commissione europea. “Ma mentre ogni paese ha una responsabilità, le principali economie hanno un dovere speciale nei confronti dei paesi meno sviluppati e più vulnerabili”, ha aggiunto. “I finanziamenti per il clima sono essenziali per loro, sia per la mitigazione che per l’adattamento. In Messico e a Parigi il mondo si è impegnato a fornire 100 miliardi di dollari l’anno fino al 2025. Manteniamo il nostro impegno. Team Europe contribuisce con 25 miliardi di dollari all’anno. Ma altri lasciano ancora un vuoto aperto verso il raggiungimento dell’obiettivo globale. Colmare questo divario aumenterà le possibilità di successo a Glasgow”, ha proseguito. 

 “Il mio messaggio oggi è che l’Europa è pronta a fare di più. Proporremo ora altri 4 miliardi di euro per i finanziamenti per il clima fino al 2027. Ma ci aspettiamo che anche gli Stati Uniti e i nostri partner si facciano avanti. Colmare insieme il divario finanziario per il clima – gli Stati Uniti e l’Ue – sarebbe un segnale forte per la leadership climatica globale. È tempo di consegnare”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.

“Alcuni hanno detto che ci si avvicina a metà del mandato, non è vero. Per quanto riguarda i compiti del secolo abbiamo pochissimo tempo, è molto importante che si affronti quello del clima. E’ un compito erculeo ma è una grande opportunità. Non possiamo continuare così a depredare la natura. Cerchiamo dia gire con la forza che conosco dell’Ue”, ha detto ancora  von der Leyen, nella sua replica al discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo.

Afghanistan:”Aumenteremo aiuti di 100 milioni”

“Aumenteremo ulteriormente gli aiuti umanitari per l’Afghanistan di 100 milioni di euro”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo. “Voglio essere chiara: noi siamo a fianco del popolo afghano, delle donne, dei bambini, dei giornalisti, dei difensori dei diritti umani“, ha aggiunto.  

von der Leyen: “Serve sistema europeo di difesa”

“Quello di cui abbiamo bisogno è un’Unione europea della difesa. Quello che ci ha trattenuto fino ad oggi non è una mancanza di capacità ma una mancanza di una volontà politica”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo. 

 Von der leyen: Nuova dichiarazione Ue-Nato entro fine anno

 “L’Ue sta lavorando a una dichiarazione congiunta Ue-Nato entro fine anno”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo. “Sotto la presidenza francese il presidente Macron ed io organizzeremo un vertice sulla difesa europea, è giunto il momento che l’Ue passi a un livello successivo sulla difesa”, ha aggiunto.

Tokyo 2020, standing ovation plenaria Parlamento Ue per Bebe Bio

 Standing ovation alla plenaria del Parlamento europeo per la campionessa Bebe Vio. “Ho invitato un’ospite d’onore oggi, si tratta della medaglia d’oro italiana che ha catturato la mia simpatia questa estate. Forse non sapete che ad aprile le era stato detto che era in pericolo di vita, fu sottoposta a un intervento chirugico, lottò e guarì. Solo 180 giorni dopo essere stata dimessa ha vinto una medaglia d’oro paraolimopica. Diamo tutti insieme il benvenuto a Bebe Vio”, ha detto la presidente Ursula von der Leyen.

Von Der Leyen: “Bebe Vio esempio ispiratore”

“Questo era proprio lo spirito dei fondatori. Prendiamo Bebe Vio come un esempio ispiratore, è riuscita a raggiungere tutti questi risultati applicando il suo crede: se sembra possibile allora può essere fatto”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo stato dell’Unione alla plenaria del Parlamento europeo. “Allora si può fare”, ha detto von der Leyen in italiano. “Lasciamoci ispirare anche da tutti i giovani che hanno cambiato la percezione del possibile, che ci dimostrano che si può raggiungere tutto quello a cui si crede. Questa è l’anima dell’Europa, questo è il futuro dell’Europa, rendiamola più forte insieme. Viva l’Europa”. Così la presidente ha concluso il suo discorso sullo stato dell’Unione.

Migranti: “Accelerare approvazione Patto Ue”

Finché noi non troviamo un terreno comune su come gestire la migrazione, i nostri avversari continueranno ad approfittarne. Nel frattempo, i trafficanti di esseri umani continuano a sfruttare le persone lungo rotte letali che attraversano il Mediterraneo. Questi eventi dimostrano che ogni paese ha interesse a costruire un sistema europeo della migrazione. Il nuovo patto sulla migrazione e l’asilo ci mette a disposizione tutto ciò di cui abbiamo bisogno per gestire i diversi tipi di situazione che dobbiamo affrontare”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea.

“Il patto contiene tutti gli elementi. È un sistema equilibrato e umano che funziona per tutti gli Stati membri, in ogni circostanza. Sappiamo di poter trovare un terreno comune. Eppure, nell’anno trascorso da quando la Commissione ha presentato il patto, i progressi sono stati lenti e faticosi. Penso che sia giunto il momento per una politica europea di gestione della migrazione. Quindi vi esorto ad accelerare il processo, in quest’aula e negli Stati membri”, ha aggiunto von der Leyen.

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