Il premier su Facebook: "Da parte dei vertici delle istituzioni europee è stato riconosciuto il ruolo centrale che l’Italia ha avuto in questa emergenza". All'attacco le opposizioni
A Villa Pamphili a Roma la seconda giornata dedicata agli Stati generali dell’Economia. "Sono giornate molto impegnative per il governo. Progettiamo il rilancio del nostro Paese", ha scritto su Facebook il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
"Ieri da parte dei vertici delle istituzioni europee è stato riconosciuto il ruolo centrale che l’Italia ha avuto in questa emergenza: in prima linea, indicando anche agli altri la via da percorrere", ha continuato il premier. "Non si tratta di parole vuote. Esprimono un sincero apprezzamento e anche un profondo senso di riconoscenza verso tutti noi. Per il nostro coraggio, il senso di responsabilità, i sacrifici che ogni singola persona ha dovuto compiere. Siamo stati un esempio per l’Europa e la gratitudine che è stata espressa è indirizzata a ciascuno di noi – aggiunge – Dobbiamo essere orgogliosi di tutto questo. Dobbiamo essere orgogliosi di essere Italiani".
Sono giornate molto impegnative per il governo. Progettiamo il rilancio del nostro Paese. Ieri da parte dei vertici…
Pubblicato da Giuseppe Conte su Domenica 14 giugno 2020
Torna a parlare Alessandro Di Battista: Gli Stati generali? "Vedremo dai risultati. Mi auguro che possano portare qualcosa di concreto perché la situazione economica e sociale è peggiore di come ci raccontano", ha detto il rappresentante del M5S, intervenendo a 'Mezz'ora in più' su RaiTre. "Vedremo dai risultati. MI auguro che possano portare qualcosa di concreto perché la situazione economica e sociale è peggiore di come ci raccontano. Io ho fiducia nel presidente del Consiglio. Non deve temere picconature o colpi bassi da parte mia. Ci sono politici o poteri che vogliono buttarlo giù non per motivi reali ma per il denaro della ricostruzione".
Le parole di Matteo Renzi: “Sono giusti i richiami alla concretezza, valgono per i politici ma, siccome è stata Banca d’Italia a richiamare alla concretezza, valgono anche per Banca D’Italia – ha spiegato il leader di Italia viva a Sky TG24 – Una bellissima canzone di De Andrè diceva che la gente dà buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio, essendo Banca d’Italia uno di quelli che sulla Popolare di Bari ha dato il cattivo esempio, trovo che sia molto utile recepire i buoni consigli di ieri sulla concretezza”.
Dura Giorgia Meloni: "La coalizione di centrodestra è compatta e lo dimostra anche il no agli Stati generali: un’inaccettabile messinscena, aperta peraltro dai rappresentanti di Commissione europea, Bce e Fondo Monetario, cioè la cara vecchia Troika. Sono sempre più fiera di non aver accettato di partecipare a questa assurda messinscena, utile solo all’ego di Conte mentre ci sono milioni di italiani che non sanno come arrivare a fine mese", le parole della leader di Fratelli d'Italia in una lunga intervista al “Corriere del Trentino".
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