Il governatore in carica del centrosinistra, indagato per peculato, non correrà alle elezioni: "Non voglio consentire che venga distrutto un patrimonio che è la mia storia politica". Zingaretti: "Gesto che aiuterà a vincere"
Passo indietro di Mario Oliverio. Il governatore della Calabria ritira la sua candidatura con il centrosinistra per un secondo mandato, alle regionali del 26 gennaio. E lo fa con una lettera aperta al segretario Pd Nicola Zingaretti. "Non voglio consentire che venga distrutto e dilaniato un patrimonio che è la mia storia politica", scrive il presidente della Regione, che appoggerà la corsa di Filippo Callipo. "La Storia si incaricherà di fare giustizia di tutto, presto o tardi – prosegue il governatore uscente, per il quale è stato recentemente chiesto un rinvio a giudizio con l'accusa di peculato -. Io faccio un passo indietro per non consentire che venga distrutto e dilaniato un patrimonio che è la mia storia politica".
"Grazie ad Oliverio per il suo gesto importante e significativo che aiuterà sicuramente a vincere un appuntamento elettorale molto importante. Sono e rimango convinto che il percorso delineato e seguito con tenacia in questi mesi sia quello giusto2, commenta in una nota il segretario del Pd Nicola Zingaretti. "Costruire una coalizione ampia all’insegna del rinnovamento, per dare un futuro positivo e di rilancio ad un terra bellissima come la Calabria. Ora tutti uniti con Callipo per battere una destra populista che evoca solo paure ma non dà mai risposte", prosegue Zingaretti.
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