Inviata al Senato l'autorizzazione a procedere, il tribunale dei Ministri: "Ha abusato dei suoi poteri". La replica: "Inchiesta vergognosa"

Il tribunale dei ministri di Catania ha chiesto al Senato della Repubblica l’autorizzazione a procedere per sequestro di persona contro il leader della Lega Matteo Salvini che in qualità di ministro dell’Interno ha abusato dei suoi poteri bloccando a bordo la nave Gregoretti della guardia costiera 131 migranti.

Il reato sarebbe stato compiuto nel lasso di tempo dal 27 al 31 luglio, quando l'imbarcazione rimase bloccata nel porto di Augusta senza che il Viminale desse l'autorizzazione allo sbarco. "Inchiesta vergognosa: quanto costa ai cittadini italiani questa caccia alle streghe in termini di uomini, spreco di tempo e utilizzo di mezzi? Indagato perché ho difeso la sicurezza, i confini e la dignità del mio Paese, incredibile" la reazione del numero uno della Lega.

Luigi Di Maio in serata lo gela spiegando che il Movimento 5 stelle voterà a favore dell'autorizzazione a procedere. "Quando un anno prima circa, ad agosto 2018, bloccammo la Diciotti, era perché l'Europa non ci ascoltava sui ricollocamenti", ha spiegato il ministro degli Esteri a 'Porta a porta'. "Un anno dopo, le ricollocazioni funzionavano, quindi il blocco della Gregoretti non fu una decisione del governo ma del ministro dell'Interno di allora. Nel primo caso c'era interesse pubblico prevalente", aggiunge.

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