Riunione riprende dopo il voto di fiducia alla Camera decreto Salva Imprese. Di Maio: "C'è l'intesa partite sulle Iva, rimane l'aliquota al 15 per cento e cadono i paletti sui beni strumentali". Resta la deducibilità delle spese sanitarie per chi paga con il contante
E' ripreso il vertice di maggioranza sulla manovra. La riunione era stata sospesa consentire ai deputati di votare la fiducia al decreto Salva Imprese e al ministro dell'Economia Roberto Gualtieri di partecipare a una trasmissione tv. Tra i nodi da sciogliere ancora i finanziamenti a Radio Radicale. "C'è l'accordo su fondo famiglie e cuneo fiscale. Stiamo introducendo una norma per la mobilità elettrica green per la Pa, con gare orientate a comprare mezzi elettrici", ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che poi ha aggiunto: "Dobbiamo sistemare gli ultimi dettagli, c'è l'accordo sulle partite Iva, rimane l'aliquota al 15 per cento e cadono i paletti sui beni strumentali". Le spese sanitarie, farmacie e ticket, continueranno ad essere detraibili anche per chi paga con il contante. "Una eventuale rimodulazione dell'Iva è una cosa che va fatta bene, con calma, e ci ragioneremo a manovra chiusa, nell'ambito di una più generale riforma fiscale", ha detto a 'Porta a Porta' su Rai1 il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, che ha fatto sapere: "ll taglio del cuneo fiscale varrà, in media, circa 40 euro netti al mese in busta paga, ma "dipenderà da come decideremo di modularlo".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata