Terremoto in casa 5 Stelle dopo il tonfo elettorale alle Europee. Sul banco degli imputati finisce Luigi di Maio a cui in molti nel Movimento chiedono un passo indietro, a partire dal senatore Gianluigi Paragone che offre al leader le sue dimissioni. Il vicepremier pentastellato chiede allora un referendum online tra gli iscritti a Rousseau: "Ditemi se sono ancora il capo politico". Votazioni aperte domani tra le 10 e le 20 e stasera resa dei conti all'assemblea congiunta dei gruppi 5 stelle di Camera e Senato. A Palazzo Chigi intanto faccia a faccia tra Matteo Salvini e Giuseppe Conte. Il ministro dell'Interno ieri ha ribadito piena fiducia nel premier. "Non mi sento commissariato", ha assicurato ieri da Bruxelles il premier commentando il trionfo della Lega alle Europee
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