"Spero sia l'ultimo primo maggio in cui in Italia non c'è il salario minimo orario, perché chi lavora deve avere una paga oraria che gli consenta di arrivare a fine mese. Sennò non è lavoro, è essere sfruttati". Queste le parole del vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio ospite di Rtl 102.5. Di Maio auspica anche che "non ci sia più il livello di burocrazia per chi lavora. Se vogliamo festeggiare i lavoratori, bisogna lasciarli in pace e farli lavorare, invece ora – conclude – c'è un livello di burocrazia per imprenditori e lavoratori altissimo".

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