Luigi Di Maio chiede le dimissioni di Armando Siri. Il sottosegretario leghista alle Infrastrutture e Trasporti è indagato per corruzione dalla procura di Roma per presunti favori ad aziende nel settore dell'energia, in cambio di utilità e denaro. "Sarebbe opportuno che si dimettesse. Gli auguro di risultare innocente e siamo pronti a riaccoglierlo nel governo quando la sua posizione sarà chiarita", ha dichiarato il vicepremier pentastellato. Siri ha preso le distanze dall'inchiesta: "Non ne so nulla – ha commentato – ci deve essere un errore, non mi sono mai occupato di eolico".
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