"Non si chiama decreto Pillon, ma disegno di legge sull'affido condiviso. Per favore non chiamatelo con il mio nome". Risponde così il senatore della Lega Simone Pillon, primo firmatario del provvedimento in materia di custodia condivisa di minori in caso di separazione o divorzio. "Non ho mai detto che questa fosse una proposta di legge perfetta. Per questo ci siamo presi del tempo per ascoltare tutti gli attori della società civile prima di esprimerci con un testo unico", ha aggiunto il leghista dopo le dichiarazioni del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle Pari opportunità e alle Politiche giovanili Vincenzo Spadafora che aveva detto: "Quel decreto non verrà mai approvato così com'è".

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