Lo scrittore attacca il ministro sul tema dei migranti e poi stigmatizza l'abitudine del leader leghista di indossare felpe e giacche di Vigili del Fuoco e Polizia

Scontro a distanza tra Roberto Saviano e Matteo Salvini. Al centro l'atteggiamento del governo sul tema dei migranti e della Sea Watch. Ma la polemica finisce sull'abitudine di Salvini di indossare divise e felpe di Polizia, Vigili del Fuoco e di altri corpi dello Stato.

Roberto Saviano  – Salvini che va in giro con le divise delle forze dell'ordine? "Gravissimo – dice lo scrittore di Gomorra, intervistato da Radio Capital –  perché è un'aspirazione alla divisa. Sembra un atto di solidarietà o di vicinanza, non lo è per nulla. Ci sono dei sindacati di Polizia che tutto questo lo avallano perché pensano di poterne ottenere vantaggi, più soldi, più rispetto per le forze dell'ordine. E' un abuso. Ci passa indifferente, ormai vale tutto". 

Matteo Salvini – "GRAVISSIMO, un abuso!" ironizza il Ministro degli Interni. "Per me ricevere in dono e indossare giacche e distintivi delle Forze dell'Ordine è un ORGOGLIO! Un riconoscimento del lavoro di questi mesi e del pieno sostegno a chi indossa una divisa. Mi spiace per Saviano che non può dire e fare altrettanto".

E Salvini, su Twitter, affronta anche la questione dei migranti e del dl Sicurezza: "Al di là del sondaggio online, per la strada tra la gente vera mi dicono solo: 'vai avanti!'. Garantito. Non sarà certo qualche sindaco di sinistra in cerca di visibilità a ostacolare il diritto alla sicurezza, all'ordine e alla legalità degli italiani!". Il ministro ha anche postato un sondaggio pubblicato su 'ilSicilia.it' secondo il quale sul dl Sicurezza il 60,23% delle persone intervistate (circa 180 mila) sta con Salvini mentre il 39,73% con Orlando.

Saviano, invece, attacca anche Di Maio accusandolo di essere subalterno a Salvini "Di Maio ha un atteggiamento paraculesco. Cerca di avere indipendenza dalla Lega ma ad ogni sua dichiarazione c'è Salvini che arriva a tirargli le orecchie. Ridicolo. L'appello a donne e bambini è una lacrima di coccodrillo". E poi (sempre a Radio Capital): "In questo momento chi ha più bisogno del tema migranti è proprio il ministro Salvini, i migranti sono la grande copertura. Soffiare sul fuoco è la panacea per nascondere il fallimento politico ed economico del governo. Non c'è alcuna invasione".

 

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