"Non ho votato", lo ha chiarito il senatore pentastellato Gregorio De Falco parlando del decreto Genova dopo che il testo è diventato legge. L'ex comandante della Capitaneria di Livorno mercoledì 14 novembre aveva detto che avrebbe votato a favore. Intercettato fuori da Palazzo Madama, De Falco ha detto di preferire il termine "coerenti" a quello "dissidenti", e chiarito che "non c'è niente di formale" riguardo alla sua possibile espulsione dal Movimento 5 Stelle: "Il procedimento non è nemmeno stato avviato – le sue parole – però Di Maio chiarisca e ognuno guardi ai propri doveri".

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