Sono ore decisive per il governo. Dopo l'ultimo appello di ieri del ministro dell'Economia Tria a "salvaguardare la sostenibilità del nostro debito", oggi il Consiglio dei ministri dovrebbe varare la nota di aggiornamento del Documento di Economia e finanza. Pressing dei 5 stelle sulla Lega per convincere il ministro dell'Economia Tria a portare il deficit fino al 2,4% del Pil. Da New York il premier Conte non si sbilancia sullo sforamento, mentre Tria non vorrebbe spostare l'asticella oltre l'1,6%. Per Salvini l'accordo c'è: "Nessuno – dice – farà gesti eclatanti per uno zero virgola".
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