Il leader pentastellato non ha dubbi. E Grillo commenta: "Cav povero badante è vittima di bullismo. Non seguo i lavori con la Lega, Luigi è in gamba"
Cambia qualcosa nella trattativa di governo dopo la riabilitazione di Silvio Berlusconi decisa dal Tribunale di Sorveglianza di Milano? "Assolutamente no". Luigi Di Maio non ha dubbi. E arrivando alla stazione Centrale di Milano per il nuovo incontro, precisa: "La trattativa sul contratto di governo va avanti perché l'obiettivo è portare a casa i migliori risultati per i cittadini italiani. Prendiamo atto di questa notizia ma la mia considerazione su Berlusconi" rimane quella. "Di nomi non abbiamo parlato ancora. Oggi si parla del contratto di governo" e "credo che sarà un buon contratto", ribadisce infine il pentastellato.
Sulla ricandidabilità di Berlusconi è intervenuto anche Beppe Grillo: "Il povero Berlusconi è vittima di episodi di bullismo. È bellissima questa cosa che torni il badante: c'è del bullismo sul badante". E sulla trattativa M5S e Lega sulla formazione del nuovo governo, Grillo ha aggiunto: "Io non seguo queste cose. Le segue Luigi, va benissimo, è un ragazzo in gamba".
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