La legislatura alle battute finali: in mattinata la conferenza stampa di fine anno del premier Gentiloni, nel pomeriggio il capo dello Stato Mattarella convocherà al Colle lo stesso Gentolini e i presidenti di Camera e Senato, Boldrini e Grasso, poi provvederà allo scioglimento del Parlamento. A seguire il Consiglio dei ministri per stabilire la data delle elezioni, che dovrebbero svolgersi il prossimo 4 marzo. Nonostante gli appelli finali appare quindi archiviato lo Ius soli, la legge sulla cittadinanza, che si è fermata in Senato per mancanza di numero legale. "Un obbligo approvarlo nella prossima legislatura", ha chiarito Gentiloni
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