La web tax slitta al 2019. Ad allungare i tempi l'emendamento alla legge di Bilancio presentato dal senatore Pd, Massimo Mucchetti, che introduce l'imposta del 6% sulle transazioni digitali. L'emendamento, approvato alla Commissione Bilancio del Senato, estende l'imposta anche al "business to consumer", ossia gli acquisti effettuati dagli utenti. Non saranno più le imprese a operare da sostituti d'imposta ma gli intermediari finanziari, a cominciare dalle banche. Dalla misura è atteso un gettito annuo di 114 milioni di euro.
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