Sono previste per il pomeriggio le votazioni per decidere la nuova sede dell'Ema, l'Agenzia europea del farmaco, dopo l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea. Milano è tra le favorite sulle 19 città candidate, ma il sistema di voto (suddiviso in tre round a scrutinio segreto) non avvantaggia la città lombarda. "Il sistema di voto è veramente bizzarro, temo che non si premierà la candidatura migliore", ha dichiarato con una certa preoccupazione il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, auspica invece che non ci siano accordi sottobanco

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