Il Pd discute sul candidato premier dopo la batosta alle Regionali in Sicilia. Sul banco degli imputati c'è Matteo Renzi che va al contrattacco: "Sono mesi che cercano di mettermi da parte, ma non ci riusciranno. Se smettiamo di litigare - assicura - arriviamo al 40%". Nel dibattito si alza la voce di Ettore Rosato: "Gentiloni è un nome spendibile", dice il capogruppo Dem alla Camera che poi però ricorda come Renzi sia legittimato dalle primarie. Interviene anche Bersani che come leader del centrosinistra lancia Pietro Grasso: "Non tiriamo nessuno per la giacchetta, ma lui - dice - andrebbe da Dio". Intanto Grillo esulta: "Siamo la prima forza politica contro la vecchia melma".
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