Sarebbe stata aperta dopo la notizia delle indagini. La prima cittadina: Voglio capire cosa sta succedendo
Giallo su una terza polizza vita aperta da Salvatore Romeo in favore di Virginia Raggi, del valore di 8mila euro. Secondo quanto riportano alcuni giornali, fra cui Repubblica e Corriere della Sera, sembra che la terza polizza sia stata stipulata dopo la convocazione della sindaca di Roma, indagata per abuso d'ufficio, da parte della magistratura. Sarebbe stata aperta il 26 gennaio scorso, 48 ore dopo la notifica dell'avviso a comparire alla Raggi. Secondo gli inquirenti, la mossa sarebbe inspiegabile, tanto da far pensare ad una manovra studiata apposta per incastrare Raggi.
LA REPLICA DI RAGGI. "Ho letto anche stamattina di questa polizza – ha detto Virginia Raggi – chiaramente sono io la prima a voler capire cosa sta succedendo. È una vicenda che mi vede del tutto estranea". Entrando in Campidoglio, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha commentato le notizie apparse sui giornali di una presunta terza polizza che l'ex capo segreteria politica, Salvatore Romeo, le avrebbe intestato. A chi le chiedeva se si sentisse "incastrata" o se avesse intenzione di querelarlo, Raggi ha risposto: "Stiamo lavorando con gli avvocati per capire cosa fare".
Questa terza polizza "intestata dal dottor Romeo a mio nome" è stata "stipulata addirittura due giorni dopo che ho annunciato di aver ricevuto un invito a comparire dalla procura di Roma. E' inaccettabile che il dottor Romeo abbia fatto una cosa del genere. Ne prendo totalmente le distanze. A questo punto con i miei avvocati presenterò un esposto in Procura per tutelare la mia persona", ha dichiarato la sindaca.
Un altro fatto viene alla luce questa mattina: Romeo era titolare di una cassetta di sicurezza che venne completamente svuotata il 19 dicembre scorso, subito dopo l'arresto di Raffaele Marra. Era il primo giorno utile, essendo lunedì, dopo l'arresto avvenuto il 16, il venerdì.
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