Ma sul Jobs act il comico torna serio: "E' una presa per il c..o"
"Avete l'urbanistica fatta da uno che si è 'fatto' di crack, ma è cosi in tutte le città, dove vanno le persone. Bisogna ripensare all'auto, nel Nord Europa si carica la macchina con l'elettricità di notte e poi la vendono se non gli serve". Trova anche il tempo per scherzare Beppe Grillo al raduno M5S a Palermo. "La scomparsa di Gianroberto – prosegue – mi pone di nuovo qua dopo il passo di lato e lo faccio con un entusiasmo, mi sto allenando per fare Malta-Palermo a nuoto. Noi ci siamo!. Devono andare a fanculo tutti, fanculo in chiave di metafora".
Tornando su argomenti seri, in particolare sul Jobs act, il fondatore del Movimento dichiara: "E' una presa per il culo, la flessibilità è una presa per il culo, sul lavoro ti controlla la vita. Sei lì ad aspettare che il lavoro ti chiami, non c'è tempo libero e lavoro, c'è il tempo. La crescita manda a casa le persone, ma noi come Movimento vogliamo che nessuno rimanga indietro".
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