Il capo dello Stato oggi parteciperà ai funerali delle vittime ad Ascoli Piceno

Lo Stato si stringe attorno alle vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia la notte tra il 23 e il 24 agosto. Oggi lutto nazionale, con le bandiere a mezz'asta sugli edifici pubblici dell'intero territorio italiano, in occasione dei funerali di Stato per i morti delle Marche. Le esequie si svolgeranno ad Ascoli Piceno alle 11.30 alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella del premier Matteo Renzi, e dei presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, saranno celebrate dal vescovo monsignor Giovanni D'Ercole nella palestra adiacente all'ospedale 'Mazzoni'.

Il capo dello Stato poco prima delle 9 è arrivato in elicottero ad Amatrice per visitare la zona rossa della cittadina del reatino e incontrare gli sfollati. Ad accoglierlo il sindaco Sergio Pirozzi, il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "Grazie per tutto ciò che state facendo – ha detto il capo dello Stato parlando con i volontari e i vigili del fuoco – è uno sforzo straordinario". A seguire il presidente si recherà ad Accumoli e poi ad Ascoli Piceno per i funerali delle 49 vittime delle Marche. Ad Amatrice, che questa mattina è stata colpita da un'altra forte scossa alle 4.50 di magnitudo 4, sono stati estratti altri due corpi dalle macerie dell'Hotel Roma. Sale così a 223 il bilancio dei morti nella cittadina e a 283 quello del terremoto del 24 agosto.

 

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