Il Siap accusa il leader leghista che a Ponte di Legno si è presentato con una maglia della Ps
Polemica sul segretario della Lega Matteo Salvini che ieri è intervenuto a Ponte di Legno (Brescia) indossando una maglia della polizia che, a detta sua, gli è stata regalata da alcuni agenti. Roberto Traverso, segretario ligure del sindacato Siap, scandisce a chiare lettere: "Le forze dell'ordine non sono di Salvini! Ogni poliziotto o carabiniere in cabina elettorale si esprime liberamente, premiando o meno la politica a cui ritiene di dare fiducia. Per questo non è accettabile che un politico come Salvini possa continuare a permettersi d'indossare spocchiosamente la divisa della polizia di Stato promettendo che una volta al potere utilizzerà poliziotti o carabinieri per una sorta di delirante demagogica e pericolosa 'pulizia etnica'". "Quello accaduto ieri a Ponte di Legno – rincara il segretario del sindacato di polizia – è un atto gravissimo al quale purtroppo il Salvini ci sta abituando dopo la prima vergognosa messa in scena alla quale abbiamo assistito durante un inquietante comizio di un sindacato di polizia autonomo. Si tratta dell'ennesimo atto provocatorio davanti al quale i poliziotti democratici prendono le dovute e doverose distanze".
La replica del leader leghista non si è fatta attendere: "Fatemi capire, chiedere regole, ordine e rispetto sarebbe delirante? Chiedere che clandestini e centri a-sociali non sfascino tutto è delirante? Questione di scelte: lui sta con Renzi e Alfano, io sto con chi ci difende".
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