"Mi auguro però che non si perda mai la consapevolezza della casa comune" ha detto il Capo dello Stato

 "La politica democratica deve sempre tendere al miglioramento. Mi auguro però che non si perda mai la consapevolezza della casa comune". Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una intervista alla Federazione Italiana dei Settimanali Cattolici (FISC). "Lo dico anche pensando alla dialettica di oggi e quella che avremo domani – spiega il capo dello Stato –  La Repubblica siamo noi: non può esserci conflitto politico che ce lo faccia dimenticare. La Repubblica è comunque affidata al nostro comune impegno. Confido anche sul contributo della stampa che trova nella radice dell'informazione locale una propria preziosa ragion d'essere, per sollecitare questa consapevolezza".
 

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