Roma, 14 dic. (LaPresse) – Ennesima fumata nera per l’elezione dei tre giudici della Corte costituzionale di competenza del Parlamento. Sono stati poco di più 600 i votanti delle due Camere riunite per questa 30esima votazione. Pd e Ap avevano dato indicazione ai propri parlamentari di votare scheda bianca, e anche Fi sarebbe stata intenzionata a fare altrettanto. A nulla sono valsi gli appelli dei presidenti della Camera e del Senato. “Questa inconcludenza logora la dignità del Parlamento”, è stato il monito della presidente Laura Boldrini per spronare a una soluzione, caduto però di nuovo nel vuoto.

PARLAMENTO CONVOCATO DOMANI ALLE 19: OGGI 444 BIANCHE. L’esito della votazione è stato un fiume di schede bianche, come annunciato, ma anche tanti assenti. La seduta del Parlamento comune per l’elezione dei tre giudici mancanti della Consulta ha contato 632 votanti e 444 schede bianche. Sono state invece 22 le nulle e 37 disperse. Il più votato è stato il candidato del Movimento 5 Stelle Franco Modugno con 110 votanti, Gaetano Piepoli 26, Francesco Paolo Sisto 16, Augusto Barbera 11. Da domani, come preannunciato dai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, si proseguirà con sedute quotidiane a partire dalle 19.

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