Roma, 5 dic. (LaPresse)- Al lavoro per mettere a punto la questione del salvataggio delle banche, i fondi per il Sud e la sicurezza. Maggioranza e governo si sono incontrati oggi in vista del voto di domani in commissione Bilancio sulla legge di Stabilità. Il primo punto che verrà affrontato sarà proprio quello delle banche, mentre in concomitanza del voto, che inizia alle 16, i parlamentari del Movimento Cinque Stelle faranno da spola tra Camera e piazza per manifestare con i piccoli azionisti e risparmiatori delle 4 banche interessate dal salvataggio (Banca delle Marche, Banca popolare dell’Etruria, Cassa di risparmio di Ferrara e Cassa di risparmio della Provincia di Chieti ndr).
Stando a quanto riferito dal relatore Fabio Melilli del Pd si andrebbe verso un fondo di 100 milioni per i piccoli risparmiatori penalizzati dal dl salva-banche. La somma potrebbe venire per due terzi dalla banche e per un terzo dallo Stato. C’è anche il Sud sul tavolo. “Mi sembra che il credito d’imposta al10% per il Sud sia la scelta. Continueremo a vedere se c’e’spazio per rafforzare la decontribuzione. La leva può essere la percentuale”, ha detto ancora Melilli. Altre questioni affrontare sono quelle di Comuni e Province. Domani si entra nel vivo.
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