Roma, 19 nov. (LaPresse) – “Ieri su Rai1 abbiamo visto un bellissimo film e un esempio importante di servizio pubblico. Lea è un’opera importante che fa conoscere al grande pubblico la tragica vicenda di una “donna coraggio” del nostro tempo. Il film di Marco Tullio Giordana restituisce con forza e grande rigore espressivo il dramma di Lea Garofalo che per difendere il futuro della figlia sceglie la libertà e la vita contro le regole di sudditanza e morte della ‘ndrangheta”. Lo afferma in una nota Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia.
“La storia di Lea è anche una lezione di speranza. le mafie si possono battere e si può infrangere il muro dell’omertà mafiosa – aggiunge – Le istituzioni devono garantire protezione e dignità ai testimoni di giustizia, con percorsi autonomi e distinti rispetto a quelli assicurati ai collaboratori. La Commissione parlamentare Antimafia ha elaborato una proposta di riforma che va in questa direzione e mi auguro che si possa presto aprire il confronto in Parlamento”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata