Roma, 28 set. (LaPresse) – “Per me Ingrao ha rappresentato non solo una qualità della politica, ma un punto di vista, quello di vedere il mondo con gli occhi di chi lavora, di chi guarda se il mondo è giusto o no a partire dal punto di vista di chi per vivere deve lavorare, per impedire la mercificazione del lavoro, per pensare a un modello sociale in cui solidarietà, giustizia, uguaglianza fossero principi. Lui ha sempre rappresentato questo punto di vista: lo ha fatto da comunista, lo ha fatto da militante antifascista, ma anche quando ha avuto degli incarichi. Una delle prime cose che ha fatto da presidente della Camera è stata quella di andare alla assemblea di Terni alle acciaierie, a rivolgersi a quei lavoratori dicendo: ‘Voi siete costituenti, fondatori'”. Così a LaPresse il segretario della Fiom, Maurizio Landini, alla camera ardente di allestita a Montecitorio.
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