Roma, 2 set. (LaPresse) – “Per risolvere il problema degli immigrati ritengo che l’unica soluzione in cui l’Europa dovrebbe impegnarsi, e in assenza dell’Europa l’Italia, sia una missione che blocchi le partenze dalla Libia, distrugga le barche degli scafisti e contestualmente concordi l’istituzione di campi di accoglienza e d’identificazione negli Stati del nord Africa, primi fra tutti la Tunisia e l’Egitto”. E’ la proposta del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, per non continuare ad assistere a “uno sterile dibattito su come gestire i clandestini”.

“Il problema – chiarisce Toti – non è come suddividere i clandestini tra gli Stati membri dell’Unione, ma come non fare arrivare in Europa e specificamente in Italia chi non ha diritto a starci”. “Il governo italiano – conclude – anziché partecipare a sterili dibattiti che non porteranno a nulla si attivi per negoziare con Tunisia ed Egitto la creazione di questi campi, fornendo a quegli stati tutti gli aiuti economici e organizzativi necessari perché ciò avvenga”.

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