Roma, 7 ago. (LaPresse) – “Presenterò un milione di emendamenti, li seppellirò”. Lo ha dichiarato in un’intervista a Repubblica Roberto Calderoli, senatore della Lega Nord e vicepresidente del Senato, a poche ore dalla scadenza per la presentazione degli emendamenti sul ddl di riforma costituzionale. “Se andiamo in aula saltando il passaggio in commissione, il mezzo milione di emendamenti diventerà un milione”, avverte Calderoli, che intende presentare, inizialmente, 510mila emendamenti.

“A fronte di un milione di emendamenti la struttura di Palazzo Madama non riuscirebbe neanche a stampare. Per regolamento, infatti, tutti gli emendamenti devono essere stampati e distribuito a ogni senatore. Non parlo a vanvera, io studio”, dice. “La pensiamo alla stessa maniera non solo della minoranza del Pd, ma anche della maggioranza dei senatori renziani”, prosegue Calderoli, che aggiunge: “Se i senatori potessero votare liberamente, due terzi voterebbero come me”.

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