Roma, 13 giu. (LaPresse) – “La scuola ed il lavoro sono i temi più discriminanti tra riformisti e conservatori. Le vecchie ideologie che tanto li hanno condizionati hanno poi depositato solo corporativismo. Per questa ragione il presidente Renzi va incalzato ad essere coerente con le promesse e le linee indicate. Ciò devono fare tanto il centrodestra di governo quanto quello di opposizione se pensano ad una prospettiva comune”. Così Maurizio Sacconi, parlamentare di Ap e presidente della commissione Lavoro in Senato.
“Essi – prosegue – perderebbero il senso della loro stessa ragion d’essere se si ponessero a difesa dell’art. 18 o rifiutassero il necessario rapporto gerarchico nelle scuole. Il centrodestra tutto deve dimostrare davvero di avere il senso della nazione”.
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