Napoli, 2 giu. (LaPresse) – “Oggi ho presentato in Questura la denuncia a Rosy Bindi per diffamazione, attentato ai diritti politici costituzionali e abuso d’ufficio“. Lo scrive su Twitter il neo eletto governatore della Campania Vincenzo De Luca che, già nei giorni scorsi, aveva annunciato che avrebbe denunciato la presidente della commissione Antimafia dopo essere stato inserito nella lista degli ‘impresentabili‘.

“Quella di De Luca è una denuncia priva di ogni fondamento, un atto puramente strumentale, che ha scopi diversi da quelli che persegue la giustizia e che pertanto non mi crea alcuna preoccupazione”. Così la presidente dell Commissione Antimafia Rosy Bindi, in una nota dopo che il governatore della Campania Vincenzo De Luca aveva denunciato l’esponente del Pd per diffamazione e abuso d’ufficio.

L’ufficio stampa di De Luca aggiunge in una nota che il governatore campano si è recato presso gli uffici della questura di Salerno alle 13.20 “per presentare formale denunzia-querela nei confronti dell’On. Rosaria Bindi”. “Con tale atto – spiega la nota – si chiede alla Procura della Repubblica di Roma di procedere penalmente nei confronti della predetta, per i reati di diffamazione, attentato ai diritti politici costituzionali ed abuso d’ufficio”.

De Luca ha vinto le elezioni regionali con oltre il 40,27% delle preferenze. Oggi l’annuncio della denuncia contro la Bindi, poche ore dopo la vittoria era il M5S ad attaccare De Luca: “Abbiamo presentato un esposto contro De Luca alla procura della Repubblica, indirizzato anche al presidente del Consiglio e al ministro dell’Interno, completo di dossier su Vincenzo De Luca”. Così Valeria Ciarambino, candidata presidente del M5S in Puglia, a margine della conferenza stampa a Montecitorio dopo il voto delle Regionali.”Se ci saranno delle nuove elezioni, potremo valutare un procedimento per danno erariale – aveva aggiunto la candidata M5S alla presidenza della Campania -. Valuteremo in ogni caso ogni provvedimento consentito dalla legge”.

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