Palermo, 23 mag. (LaPresse) – “L’illegalità, l’opacità, l’opportunismo colpevole a volte mettono radici anche in ambiti imprevisti. A volte inquinano anche settori che dovrebbero esserne immuni. Il calcio, ad esempio, che tanti di voi seguono con attenzione. Che mafie di varia natura cerchino di modificare il risultato delle partite e di lucrare sulle scommesse è una vergogna. Questa metastasi va estirpata con severità e rapidità. Non possiamo accettare che la bellezza dello sport, la crescita dei giovani e un divertimento degli italiani vengano così stravolti e sporcati”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dall’aula bunker del Carcere di Ucciardone a Palermo, in occasione della cerimonia ‘Palermo chiama Italia. Riprendiamoci i nostri sogni’, organizzata nel 23esimo anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio.

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