Roma, 16 mag. (LaPresse) – Adriana Poli Bortone, candidata alla presidenza della Regione Puglia con il sostegno di Forza Italia e Lega nord è stata sospesa da Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. La sua candidatura, spiega il capogruppo Fdi-An, Fabio Rampelli, “segue la logica del Patto del Nazareno, favorisce Renzi ed Emiliano” e il partito “si è sempre dichiarata alternativa alla sinistra e quindi indisponibile a fare favori, diretti e indiretti, al Pd”.

La sospensione di Poli Bortone e il suo deferimento dalla commissione nazionale di Garanzia, come precisa lo stesso Rampelli, sono stati chiesti dalla presidente Giorgia Meloni l’11 maggio, “ma si tratta di un atto dovuto che sono andato a ribadire in Puglia per evitare promiscuità e confusioni. La senatrice infatti accettando la candidatura proposta da un altro partito si schiera contro il suo e, quindi, ne fuoriesce”.

“Fdi-An – conclude Rampelli – sostiene con convinzione Francesco Schittulli alla Presidenza della Regione, esattamente come desiderava l’ex sindaco di Lecce quando si lamentava del ritardo di Berlusconi nella sua ufficializzazione e lo pressava per accelerare i tempi.

Ribadisce di voler rappresentare la destra italiana e di volerlo continuare a fare anche dopo le elezioni regionali”.

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