Roma, 10 mag. (LaPresse) – “Le chiavi del successo di Cameron sono state due: tagli alla spesa pubblica e corrispondente riduzione della pressione fiscale. Anche in questo caso, l’intuizione lungimirante di Silvio Berlusconi, che da ultimo nel programma elettorale del 2013 proponeva proprio questa ricetta per portare la nostra economia a crescere a un ritmo di almeno il 2%, stimolando così consumi e investimenti, quindi più gettito e più risorse per gli ammortizzatori sociali. Quindi più benessere. Riduzione della spesa pubblica corrente (pari a 800 miliardi) di 80 miliardi in 5 anni (16 miliardi all’anno) e riduzione di pari importo della pressione fiscale, portandola dall’attuale 45% al 40%, sempre in 5 anni”. Così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio, in un editoriale pubblicato da “Il Giornale”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata