Roma, 24 feb. (LaPresse) – “E’ molto preoccupante l’allarme lanciato dal procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, sulla forte penetrazione della ‘Ndrangheta al Nord, dove avrebbe raggiunto una posizione di vero e proprio predominio. E’ opportuno che le istituzioni mantengano la guardia alta, in particolare in concomitanza con un evento come l’Expo di Milano”. Lo dichiara il deputato del Partito democratico della commissione Affari sociali e componente dell’ufficio di presidenza della Fondazione Caponnetto, Federico Gelli, in riferimento alla presentazione della relazione annuale della Dna.
“Le parole della Procura antimafia – spiega Gelli – archiviano anni di sottovalutazioni anche da parte di certi livelli istituzionali. La forza dell’organizzazione criminale comandata dalle cosche calabresi non ha bisogno di ulteriori prove e la conferma che sia radicata in maniera decisa anche al Nord invita tutti a mantenere altissima l’attenzione. Non esistono più isole felici immuni dalla criminalità organizzata”.
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