Milano, 7 feb. (LaPresse) – “Ho l’impressione che sono mesi che dentro i confini nazionali ci sia stata una sottovalutazione dell’impatto che avrà Expo e di quello che potrà avvenire grazie ad esso nel nostro Paese. Oggi è il giorno della svolta. Abbiamo milioni di persone che verranno, milioni che vorranno venire è molti guarderanno alle bellezze dell’Italia attraverso Expo”. Lo ha affermato il ministro della Cultura Dario Franceschini nel corso di un incontro durante “Expo delle Idee”.

Per Franceschini Expo può produrre un “cambio di atteggiamento psicologico” negli italiani. “Expo potrà essere per l’Italia quello che le Olimpiadi sono stati per altri Paesi” e bisogna a “guardare il nostro Paese con gli occhi stupiti dei viaggiatori che arrivano da noi”. “L’Italia è scivolata al quinto posto del turismo internazionale – ha aggiunto – ma è destinata a crescere come numero di visitatori stranieri. È il primo Paese come desiderio di viaggio anche in Cina dove oggi sono 100 milioni di persone che escono dal Paese e tra 4 anni saranno 500 milioni”.

“Noi non dobbiamo puntare sul turismo mordi e fuggi – ha proseguito – Noi non possiamo pensare di avere il turismo concentrato solo su pie aree del centro storico di Venezia, Firenze e Roma ma dobbiamo puntare sulla potenzialità infinita del Paese”. Franceschini ha ricordato più che il sito ‘very bello’ lanciato per Expo, che ha suscitato molte critiche, “ha avuto in 2 minuti 200mila accessi. In quel sito si trovano moltissimi eventi. Chi viene in Italia può vedere cosa c’è a livello diparte, concerti e eventi nel periodo in cui viene ad Expo”. L’obiettivo è quello di promuovere l’Italia come “museo diffuso”. “Se riusciremo ad utilizzare Expo per vendere il Paese avremo trovato un modo per realizzare uno sviluppo intelligente del nostro Paese”.

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