Roma, 28 gen. (LaPresse) – “Abbiamo fatto una buona legge, per la prima volta c’è la certezza, grazie al ballottaggio, di un vincitore la sera delle elezioni, senza inciuci. Come si è visto anche in Grecia con Tsipras e la sua alleanza con un movimento di destra, non è una conquista di poco conto”. Così la ministra per le Riforme Maria Elena Boschi in un’intervista a ‘Repubblica’. “Al voto finale – prosegue – la maggioranza è stata numericamente autosufficiente, ma lo dico senza nulla togliere al contributo positivo e fondamentale dato dai senatori di Forza Italia. Certo, avrei preferito che tutto il Pd avesse votato questa legge. Speravo in un ripensamento, specie dopo che abbiamo accolto gran parte delle critiche che avevano mosso all’Italicum prima versione. Ma questo non è il momento delle polemiche”.
“Mi auguro che” con la sinistra dem “si torni a lavorare insieme, nell’interesse dei cittadini italiani prima che del partito” e sul Quirinale “posso dire due cose: mi auguro che il presidente della Repubblica sia eletto con la maggioranza più ampia possibile e che sia condiviso da tutto il partito democratico”, conclude la ministra Boschi.
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