Roma, 24 gen. (LaPresse) – “Ho sempre sostenuto Fi e le battaglie di Berlusconi. Naturalmente, in una fase diversa da quella che stiamo vivendo, ho anche appoggiato insieme ad altri colleghi, tra cui Fitto, la necessità di un movimento più aperto chiedendo quindi le primarie. Dopodichè, ora siamo in una fase complicata, siamo di fronte alla scelta di un nuovo capo dello Stato e a riforme importanti, come la riforma costituzionale e la legge elettorale, perciò ho ritenuto prioritario dare una prova di serietà come partito”. Renata Polverini, dai microfoni di Radio Città Futura, rileva dunque che “in questi giorni, ho ascoltato interventi molto duri da parte di colleghi che continuano a sposare la battaglia di Fitto che danno idea di una Forza Italia dilaniata al suo interno. In un partito si discute, ma di fronte a scelte forti, se esiste una posizione che comunque ha i numeri della maggioranza del partito naturalmente diventa quella che tutti dobbiamo sostenere”. “Non ci stiamo svendendo e non è neanche – assicura la deputata azzurra – una resa incondizionata e non ritengo giusta una battaglia aspra nei confronti di Berlusconi che in questi anni ha dato tanto al Paese”.

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