Roma, 23 gen. (LaPresse) – “Nella prima lettura della riforma elettorale alla Camera in tante avevamo sottolineato un punto di insoddisfazione e di criticità per le norme relative all’equilibrio della rappresentanza di genere”. “Non possiamo dunque che esprimere soddisfazione per l’approvazione al Senato di norme molto incisive per favorire l’equilibrio uomo-donna nel nuovo sistema elettorale”. Così le deputate democratiche Marina Sereni, Chiara Braga, Caterina Bini, Cinzia Fontana, Silvia Fregolent, Titti Di Salvo, Raffaella Mariani, Lorenza Bonaccorsi, Sabrina Capozzolo, Stefania Covello, Giovanna Martelli, Alessia Morani, Valentina Paris, Anna Rossomando, Valeria Valente, Alessia Rotta, Fabrizia Giuliani, Giuditta Pini, Manuela Ghizzoni, Caterina Pes, Simona Malpezzi, Marina Berlinghieri, Chiara Gribaudo.
“Si è introdotta la doppia preferenza di genere nelle liste e soprattutto si prevede un vincolo per quanto riguarda i capilista. Con la riformulazione dell’emendamento approvato questa mattina infatti nel numero complessivo dei capilista nei collegi di ciascuna circoscrizione non potranno esservi più del 60% di candidati dello stesso sesso. Dopo tante mobilitazioni e dopo tanti anni di battaglie finalmente con l’Italicum avremo un meccanismo chiaro ed efficace per il riequilibrio della rappresentanza di genere”, concludono le deputate.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata