Roma, 19 dic. (LaPresse) – “Sarà una situazione incandescente, l’elezione per il presidente della Repubblica più caotica che ci sia mai stata”. Così, in un’intervista a Repubblica, Emanuele Macaluso, amico e consigliere di Giorgio Napolitano, immagina l’elezione del prossimo presidente della Repubblica. Elezioni non semplici, secondo Macaluso: “Ho partecipato a tante di queste sedute – racconta -. Oggi la parola passerà ai gruppi parlamentari che mi sembrano piuttosto spappolati, sia i 5 Stelle che Forza Italia. Berlusconi comanda una piccola squadretta. Macché Patto del Nazareno, lì ogni testa è un tribunale”.
Napolitano, secondo l’ex sindacalista e giornalista, non starebbe pensando al suo possibile successore: “Vuole restare fuori, è del tutto rigoroso e fa bene”. Grillo “è un miserabile”, afferma poi Macaluso, che non condivide le numerose critiche mosse nei confronti del presidente della Repubblica, perché “ha gestito una delle presidenze della Repubblica tra le più difficili, è davvero molto stanco e ha 89 anni. E’ stato un capo dello Stato di tutti gli italiani e da sinistra lo hanno accusato di avere tutelato Berlusconi e da destra di essere di sinistra. Ma ha voluto garantire la stabilità politica dell’Italia”. Le sue previsioni per il Colle Macaluso non vuole condividerle: “Oggi non vedo nessuno, domani spero ci sia e anche in fretta. L’Italia non può dare spettacoli degradanti”.
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