Roma, 17 dic. (LaPresse) – “La commissione Giustizia della Camera ha concluso l’esame degli emendamenti al ddL sulla responsabilità civile dei magistrati, che sono stati tutti respinti; pertanto, è stato confermato il testo approvato dall’aula del Senato lo scorso 20 novembre”. E’ quanto fa sapere il viceministro della Giustizia Enrico Costa. “Si tratta di un segnale positivo – commenta Costa -, che conferma l’equilibrio del provvedimento e costituisce la premessa di una rapida approvazione definitiva. Attraverso un testo che introduce, rispetto all’inefficace Legge Vassalli, tre importanti novità (l’abolizione del filtro di ammissibilità, l’estensione della responsabilità dello Stato, l’innalzamento del tetto della rivalsa a carico dello Stato), il nostro Paese potrà adeguarsi in tempi brevi alle prescrizioni della Corte di giustizia europea”.

“Un provvedimento – conclude il viceministro della Giustizia -, dopo anni di attesa e di tentativi vani, che ci metterebbe al riparo dal rischio, in caso di inadempimento, del pagamento di una sanzione pesantissima (che cresce di giorno in giorno), che ad oggi non sarebbe inferiore a 37 milioni di euro”.

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