Roma, 4 dic. (LaPresse) – “La lentezza e l’impotenza del processo decisionale del nostro Paese era una delle cause della crisi nel nostro Paese e dello scollamento tra le istituzioni e i cittadini” anche quando in Parlamento sedeva Nilde Iotti “e già allora oggi lei sosteneva che qualcosa si dovesse fare e si dovesse fare subito. Le sue parole sono per noi di una attualità e di una modernità impressionante che in qualche modo deve farci riflettere sulla lentezza che la politica italiana ha avuto nel dare risposte” adeguate. Così il ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi partecipando al convegno ‘Nilde Iotti e l’eleganza della politica’ a 15 anni dalla scomparsa dell’ex presidente della Camera.

“Questa – ha aggiunto Boschi – è l’eredità che ci ha lasciato e di cui noi non possiamo che sentirci investiti perché credo che questi temi lasciati irrisolti oggi sono alla nostra portata. Stiamo votando le riforme in commissione. Abbiamo il dovere di rendere finalmente concreto il lavoro di Nilde Iotti sulle riforme”.

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