Milano, 14 ott. (LaPresse) – “Ho una domanda per Berlusconi: Pascale ha detto che è favorevole a nozze e adozioni gay, Gasparri sostiene che non è vero, cosa ne pensa il diretto interessato?”. Va dritta al punto Vladimir Luxuria, in un’intervista concessa a Repubblica poco prima di varcare le soglie di Arcore dove, ieri sera, ha cenato insieme a Silvio Berlusconi e Francesca Pascale. Avranno parlato dei diritti lgbt, un tema caldo, in questo momento, per l’opinione pubblica e, in particolar modo, per Forza Italia, anche grazie all’interesse della compagna di Berlusconi: “È una ragazza molto intelligente e determinata, porta avanti sinceramente e sen za calcoli questa battaglia. Gli avrà fatto una ‘capa tanta’ – commenta l’attivista su Francesca Pascale – E poi troppe donne non hanno fatto bene al Cavaliere, magari dedicarsi a noi gli farà bene, almeno un po’”.
Vladimir Luxuria passa poi a raccontare com’è nato il legame tra lei e la coppia Berlusconi-Pascale: “A luglio mi hanno chiesto un parere sulla tessera Arcigay e Gaylib chiesta da Francesca Pascale, ho detto che era una cosa positiva. L’ho chiamata per darle il benvenuto, e poi ci siamo sentite per un po’. A settembre è venuta al Gay village. Il giorno dopo ho parlato al telefono con Berlusconi, mi ha invitato a pranzo o a cena”. E sul silenzio del centro sinistra sui diritti Lgbt l’attivista commenta: “Gli elettori di Fi, almeno secondo i sondaggi, sono più favorevoli di quelli del Pd alle adozioni e ai matrimoni tra omosessuali” e, sul dibattito avvenuto in passato, aggiunge: “Se si escludono Radicali e sinistra-sinistra, il resto del centrosinistra, di cui ho fatto parte, ha disatteso le promesse. Sono una persona di sinistra e resto tale. Ma ben vengano gli accordi trasversali, magari per arrivare a un decreto o a un voto di fiducia su questi temi”. Del resto, conclude Luxuria, “se uno come Berlusconi dice queste cose, il resto del partito dovrà adeguarsi”.
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