Milano, 8 set. (LaPresse) – “E’ una stortura tutta italiana: i governi non riformano il mercato del lavoro e tocca alle aziende farsi carico dei dipendenti”. Un fardello diventato insopportabile, ammette il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, intervistata da ‘il Messaggero’.
“Una rivisitazione, un aggiornamento del strumenti per quanto riguarda il mondo del lavoro sono giusti. Peraltro è un punto su cui il governo sta intervenendo” spiega Guidi che aggiunge: “L’articolo 18, come noto, fa parte dello statuto dei lavoratori. Nel momento in cui l’esecutivo sostiene che tutto il pacchetto delle norme sul lavoro va rivisto, significa che esiste una serie di norme che andranno rivalutate nell’ambito di un contesto omogeneo”.
“In questa revisione tutto è possibile. Garantire le tutele non significa ingessare il sistema e non avere a disposizione strumenti utili per un sistema che è cambiato” aggiunge.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata