Bologna, 4 set. (LaPresse) – “La legge del parlamento” sull’eterologa “è necessaria, dal punto di vista funzionale e operativo”. Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, risponde alla domanda ricorrente poco prima di salire sul palco delle Festa dell’Unità di Bologna. Lorenzin spiega che i motivi sono due: “Dare una politica economica alle regioni che in questa fase andranno random ma dopo avranno bisogno di una stabilizzazione strutturale che serve per legge e poi per l’istituzione del registro nazionale dei donatori, che ci permetta la tracciabilità dei gameti e soprattutto la certezza che lo stesso donatore non faccia più di un tot di donazioni da cui possa nascere un numero imprecisato di bambini”.

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