Roma, 3 set. (LaPresse) – “Il concorso per i docenti non finisce nel sottoscala” ma verrà portato avanti in parallelo con la riforma. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione, Stefania Giannini, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi per la presentazione delle Linee guida sulla scuola. Dal 2016, quindi, “ci saranno 40mila nuovi giovani assunti”. “Dall’ultimo del 2012 sono stati assunti 12 mila docenti. Risolto il problema dell’organico di fatto e di diritto, il concorso sarà un’opportunità di lavoro qualificato”, ha aggiunto.
La ministra ha poi parlato dell’abolizione degli scatti di anzianità. “Uno dei primi provvedimenti – ha detto – è il regolamento per il rapporto di autovalutazione di tutte le scuole italiane, statali e non statali”. Quindi ci sarà un meccanismo che consentirà “di fare carriera nella scuola in base ai risultati ottenuti e non agli scatti di anzianità. Ogni scuola sarà in competizione con se stessa per migliorarsi e avere più possibità”. Inoltre, ha concluso Giannini, per i docenti più meritevoli ci saranno “60 euro in più in busta paga”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata