Roma, 3 set. (LaPresse) – “L’iniziativa di oggi è una goccia in un mare di iniziative che noi vorremo nascessero in ogni realtà italiana. Finalmente un familiare ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. La figlia di Latorre ha usato parole durissime contro il governo. Dopo tanti silenzi non c’è piu tempo da perdere, o si fa qualcosa di concreto o altrimenti non ci sono speranze reali per risolvere la vicenda in tempi brevi”. Lo dice l’ex ministro Ignazio La Russa a margine dell’iniziativa organizzata da Fratelli d’Italia in piazza Montecitorio per chiedere la liberazione dei marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone detenuti in India. “Nei rapporti internazionali – prosegue – valgono i rapporti di forza. L’Italia deve dire che uscirà dalle missioni internazionali a partire da quella anti-pirateria se la soluzione della vicenda non arriverà in tempi brevi”. “Del resto – afferma La Russa – se il governo non la considera fra le priorità non possiamo sperare che lo sia per l’Unione Europea, la Nato e l’Onu”.
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