Roma, 2 set. (LaPresse) – “Grazie all’iniziativa del governo Renzi, che ha reso accessibili molti documenti relativi al tragico e irrisolto passato del nostro Paese, i giornali italiani tornano ad occuparsi dei misteri di Ustica, una delle più terribili stragi rimasta impunita, purtroppo come molte altre”. E’ quanto affermano, in una nota, i deputati del Partito democratico, Walter Verini e Enzo Amendola, capigruppo nelle commissioni Giustizia e Esteri, i quali avevano presentato negli scorsi mese un’interrogazione al ministro della Giustizia.
“Nel percorso di verità e giustizia, ricordiamo che, a questo punto, occorrono passi decisivi per ottenere le rogatorie internazionali che la Procura della Repubblica ha rivolto a Stati amici e Alleati proprio in merito all’inchiesta sulla strage di Ustica”, aggiungono.
“E’ poi imminente – proseguono i due esponenti del Pd – l’approvazione del reato di depistaggio: licenziata dalla commissione Giustizia a luglio, la legge sarà votata dall’aula di Montecitorio la prossima settimana e sarà un altro passo in avanti contro uno degli strumenti utilizzati dai responsabili materiali e morali delle vicende stragiste e di terrorismo per rallentare, se non bloccare, le inchieste e per impedire l’accertamento di fatti delittuosi gravissimi”.
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