Roma, 13 ago. (LaPresse) – “Spalancare” le porte dell’Italia agli investitori stranieri. E’ l’obiettivo che il premier Matteo Renzi racconta in un’intervista al Financial Times spiegando di voler fare “cose rivoluzionarie”. “L’Italia è strana – commenta Renzi – perchè da una parte la classe dirigente dice che non ci sono investimenti stranieri, ma poi quando arrivano protestano dicendo che stiamo vendendo tutto. E’ pazzesco. E’ un atteggiamento che mi sembra assurdo”. “Io – aggiunge il presidente del Consiglio – sono più contento quando arriva un grande investitore straniero rispetto al solito italiano. Non perchè non sono patriottico, ma perchè per me contano i progetti industriali, non il passaporto”.

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