Roma, 22 lug. (LaPresse) – “Non possiamo continuare a fare tutto da soli. Ci auguriamo, come ha detto Juncker, che l’Europa riconosca che quello dell’immigrazione non è solo un problema dell’Italia e che fornisca i mezzi necessari per continuare a salvare vite”. Lo dichiara in una nota Simona Bonafè, eurodeputata del Partito democratico. “Lo strumento per farlo c’è – afferma – ed è Frontex, non si può tergiversare quando il prezzo sono le vite umane”.

“E’ facile dire che l’operazione Mare Nostrum sia un fallimento – continua Bonafè -, ma qualcuno si è mai chiesto quante vite sono state salvate? Il mare ha fatto tantissime vittime, ma probabilmente senza Mare Nostrum il numero sarebbe stato molto più alto. Detto questo, nelle prossime ore presenterò un’interrogazione d’urgenza sui flussi migratori verso le coste italiane alla commissaria europea agli Affari interni Cecilia Malmström”.

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